Quarta Edizione – 2018/2019

La quarta edizione del Master GIScience e Sistemi a Pilotaggio Remoto per la gestione integrata del territorio e delle risorse naturali dell’Università degli Studi di Padova si sta svolgendo durante l’anno A.A. 2018/2019 e si concluderà a settembre 2019.  

E’ possibile scaricare la locandina completa della IV Edizione del Master.

A questo link è possibile consultare la lista dei corsisti della IV edizione del Master in GIScience e Sistemi a Pilotaggio Remoto.

Indirizzi

Per l’A.A. 2018/2019 il Master in GIScience e Sistemi a Pilotaggio Remoto per la gestione integrata del territorio e delle risorse naturali ha offerto 7 indirizzi di specializzazione. Per 4 di questi indirizzi, definiti a distanza, i 18 crediti degli insegnamenti di indirizzo sono stati offerti in videoconferenza (in differita). I 7 indirizzi sono:

  1. Produzione e gestione della geo-informazione (in presenza)
  2. GIScience per la gestione dei conflitti ambientali e la partecipazione nelle decisioni pubbliche (a distanza)
  3. Cartografia e GIS per le green infrastructures (a distanza)
  4. Geo-informazione e nuove tecnologie per l’agricoltura sostenibile (in presenza)
  5. Geotecnologie e geo-informazione nella pianificazione del territorio (a distanza)
  6. Progettazione e Gestione delle Infrastrutture dati territoriali e sviluppo GIS per la tutela e la gestione del territorio (a distanza)
  7. GIScience e GeoHumanities per la promozione del territorio, del paesaggio e del patrimonio culturale (in presenza)

Informazioni generali

Il Master per l’A.A. 2018/2019 è articolato in:

  •  20 CFU di insegnamenti comuni (160 ore),
  • 18 CFU di insegnamenti di indirizzo (144 ore), con la possibilità di scegliere tra 3 indirizzi in presenza e 4 indirizzi a distanza,
  • 22 CFU di stage (550 ore), da svolgersi in un anno accademico.

Le lezioni del Master si sono tenute nelle giornate di venerdì e sabato (16 ore). Per tutti gli indirizzi le prime 160 ore degli insegnamenti comuni (20 CFU) sono state organizzate in presenza per complessive 10 settimane tra novembre 2018 e febbraio 2019. Per gli indirizzi in presenza gli insegnamenti di indirizzo pari a 18 crediti (144 ore) si sono svolte per altre 15 settimane tra febbraio e luglio 2019 sempre il venerdì e sabato. Per gli indirizzi a distanza i 18 crediti degli insegnamenti di indirizzo (144 ore) saranno offerti in videoconferenza (in differita).

L’attività formativa si è completata per tutti gli indirizzi con uno stage o un project work da realizzare con la supervisione di un docente del Master. Lo stage è stato realizzato presso uno dei Dipartimenti proponenti il Master o presso uno degli enti che hanno stipulato una convenzione di tirocinio con il Master.

Attività didattica e escursioni

Gran parte della didattica in presenza è stata realizzata in aula informatica e/o con l’uso di computer portatili personali dei corsisti. Il Master adotta l’approccio dell’apprendimento in situazione, alternando lezioni dei docenti con esempi pratici e sperimentazioni immediate.

Sono state svolte escursioni e attività di rilevamento su campo. I seminari sull’uso dei Sistemi a Pilotaggio Remoto si sono tenute presso l’aviosuperficie Colli Euganei in Via Favaro a Pozzonovo (PD).

Insegnamenti comuni

Gli insegnamenti comuni previsti per la quarta edizione del Master in GIScience e Sistemi a Pilotaggio Remoto sono stati:

  1. Dalla geografia della complessità alla GIScience: pratiche territoriali e approcci professionali;
  2. Dalla carta topografica al paesaggio fisico: interpretazione della geomorfologia;
  3. Tra GPS professionali e mobile GIS: il rilievo e i sistemi di riferimento per la cartografia;
  4. Partecipatory GIS e Drones for Good: GIScience, empowerment e decisioni pubbliche inclusive;
  5. GIS: struttura, funzioni e modellazione dei dati territoriali vettoriali con QGIS;
  6. Raster analysis con ArcGIS e QGIS-GRASS;
  7. Progettazione e gestione di webGIS;
  8. Telerilevamento: applicazioni in ambito geomorfologico e per la gestione del territorio;
  9. Sistemi a Pilotaggio Remoto per il territorio e la gestione delle risorse;
  10. GeoDatabase Open source e strutture dati geospaziali con PostgresSQL/PostGIS.

Insegnamenti di indirizzo

Indirizzo 1: “Produzione e gestione della geo-informazione” (in presenza)

Insegnamenti di indirizzo
  • Sistemi Aerei a Pilotaggio remoto, normativa e criteri per le operazioni (2 CFU)
  • Cartografia storica nelle analisi geostoriche (2 CFU)
  • Biodiversità e servizi ecosistemici nella pianificazione del territorio (2 CFU)
  • Telerilevamento: acquisizione dati e applicazioni in ambito geologico (2 CFU)
  • Modelli digitali del terreno e geomorfometria (2 CFU)
  • Fotogrammetria digitale e structure from motion (2 CFU)
  • Moderne tecnologie di rilevamento (2 CFU)
  • Information Modeling and Management (IMM) in ambito building (BIM) e infrastructure (IIM) (2 CFU)
  • Statistica spaziale e geostatistica per l’agricoltura sostenibile (2 CFU)
Sbocchi occupazionali L’indirizzo forma figure professionali polivalenti esperte nella valutazione e gestione dell’informazione territoriale esistente e nella programmazione delle azioni necessarie ad acquisire nuova informazione, definendo le tecnologie più adeguate (in particolare il ruolo dei Sistemi a Pilotaggio Remoto) in base alle esigenze dell’organizzazione e dell’intervento da realizzare. Si tratta di professionisti nella GIScience che possono trovare sbocchi occupazionali nelle pubbliche amministrazioni, enti e imprese, Ong e Onlus in qualità di: esperti della messa a valore dei dati territoriali; esperti nella progettazione e gestione delle infrastrutture di dati territoriali; esperti a livello nazionale ed europeo delle politiche dell’informazione territoriale nel quadro della direttiva INSPIRE; esperti e responsabili GIS; analisti territoriali; esperti e responsabili di banche dati territoriali; esperti e responsabili marketing georiferito; esperti formatori in GIS e geodatabase; esperti polivalenti nella gestione e messa a valore dei dati territoriali.

Indirizzo 2: “GIScience per la gestione dei conflitti ambientali e la partecipazione nelle decisioni pubbliche” (a distanza)

Insegnamenti di indirizzo
  • Sistemi Aerei a Pilotaggio remoto, normativa e criteri per le operazioni (2 CFU)
  • Cartografia storica nelle analisi geostoriche (2 CFU)
  • Biodiversità e servizi ecosistemici nella pianificazione del territorio (2 CFU)
  • Telerilevamento: acquisizione dati e applicazioni in ambito geologico (2 CFU)
  • Cartografia e GIS nella pianificazione territoriale (2 CFU)
  • Territori dei cittadini: geografia e GIScience per la gestione dei conflitti socio-ambientali (2CFU)
  • Digital Earth, voluntary geography e mappatura dei servizi ecosistemici (2 CFU)
  • Paesaggi, reti ecologiche e reti sociali (2 CFU)
  • Agricoltura di precisione ed applicazioni dei Sistemi a Pilotaggio Remoto (2 CFU)
Sbocchi occupazionali L’indirizzo forma figure professionali polivalenti esperte nella gestione dei processi decisionali inclusivi e dei conflitti ambientali localizzativi nel quadro dell’attuazione della cittadinanza territoriale sostenibile sancita dalla Convenzione di Aarhus e dalle politiche ambientali europee e nazionali conseguenti. Si tratta di professionisti nella GIScience che possono trovare sbocchi occupazionali nelle pubbliche amministrazioni, enti ed imprese, Ong e Onlus in qualità di: esperti nell’utilizzo della cartografia e del GIS per la visualizzazione ed elaborazione di scenari per la costruzione di scelte territoriali complesse; esperti nella gestione del crowdsourcing delle informazioni e delle conoscenze geografiche; esperti GIS e cartografia inclusiva nei processi di VIA, VAS, VIncA; esperti di visualizzazione cartografica nei processi partecipativi e nella gestione dei conflitti ambientali.

Indirizzo 3: “Cartografia e GIS per le green infrastructures” (a distanza)

Insegnamenti di indirizzo
  • Sistemi Aerei a Pilotaggio remoto, normativa e criteri per le operazioni (2 CFU)
  • Biodiversità e servizi ecosistemici nella pianificazione del territorio (2 CFU)
  • Telerilevamento: acquisizione dati e applicazioni in ambito geologico (2 CFU)
  • Cartografia e GIS nella pianificazione territoriale (2 CFU)
  • Digital Earth, voluntary geography e mappatura dei servizi ecosistemici (2 CFU)
  • Paesaggi, reti ecologiche e reti sociali (2 CFU)
  • Progettazione delle green infrastructures (2 CFU)
  • Cartografia geotematica (2 CFU)
  • Geoinformazione e tecnologie applicate allo studio del movimento animale (2 CFU)
Sbocchi occupazionali L’indirizzo forma figure professionali polivalenti esperte nella progettazione delle green infrastructures (green and blue) nel quadro delle politiche integrate europee di conservazione della biodiversità e di lotta al cambiamento climatico. Si tratta di professionisti nella GIScience che possono trovare sbocchi occupazionali nelle pubbliche amministrazioni, enti e imprese, Ong e Onlus in qualità di: esperti nell’utilizzo della strumentazione della cartografia e del GIS per la visualizzazione ed elaborazione di scenari, la facilitazione del dibattito pubblico sulle alternative di progettazione e gestione delle green/blue infrastructures; esperti GIS nella progettazione di reti ecologiche e di connessioni tra aree protette; esperti GIS nella gestione del verde pubblico e nella connessione con le infrastrutture verdi; esperti GIS nella progettazione di corridoi ecologici terrestri e fluviali; esperti GIS nelle applicazioni della road ecology.

Indirizzo 4: “Geo-informazioni e nuove tecnologie per l’agricoltura sostenibile” (in presenza)

Insegnamenti di indirizzo
  • Sistemi Aerei a Pilotaggio remoto, normativa e criteri per le operazioni (2 CFU)
  • Biodiversità e servizi ecosistemici nella pianificazione del territorio (2 CFU)
  • Telerilevamento: acquisizione dati e applicazioni in ambito geologico (2 CFU)
  • Cartografia e GIS nella pianificazione territoriale (2 CFU)
  • Statistica spaziale e geostatistica per l’agricoltura sostenibile (2 CFU)
  • Geoinformazione e tecnologie applicate allo studio del movimento animale (2 CFU)
  • Agricoltura di precisione ed applicazioni dei Sistemi a Pilotaggio Remoto (2 CFU)
  • Interpretazione di immagini telerilevate per l’analisi fenomica delle piante (2 CFU)
  • Monitoraggio del bilancio idrico e del carbonio in colture agrarie mediante tecniche avanzate di remote sensing e ground truth (2 CFU)
Sbocchi occupazionali L’indirizzo forma figure professionali polivalenti esperte nel trattamento della geoinformazione e delle tecnologie ad essa correlate per il miglioramento delle prestazioni ambientali dell’agricoltura e la diffusione di pratiche agricole sostenibili. Si tratta di professionisti nella GIScience che possono trovare sbocchi occupazionali nelle pubbliche amministrazioni, enti e imprese, organizzazioni di categoria in qualità di esperti nell’utilizzo della strumentazione appropriata per la gestione delle interazioni tra agricoltura ed ecosistemi, la valorizzazione e messa a sistema delle pratiche agricole sostenibili, a basso uso di input esterni e di energie fossili. Tra i possibili sbocchi occupazionali: esperti GIS; analisti territoriali; esperti nelle interazioni tra aree agricole ed ecosistemi; esperti nella progettazione e gestione di Farming Information Management Systems (FIMS).

Indirizzo 5: “Geotecnologie e geo-informazione nella pianificazione del territorio” (a distanza)

Insegnamenti di indirizzo
  • Sistemi Aerei a Pilotaggio remoto, normativa e criteri per le operazioni (2 CFU)
  • Cartografia storica nelle analisi geostoriche (2 CFU)
  • Biodiversità e servizi ecosistemici nella pianificazione del territorio (2 CFU)
  • Cartografia e GIS nella pianificazione territoriale (2 CFU)
  • Fotogrammetria digitale e structure from motion (2 CFU)
  • Information Modeling and Management (IMM) in ambito building (BIM) e infrastructure (IIM) (2 CFU)
  • Territori dei cittadini: geografia e GIScience per la gestione dei conflitti socio-ambientali (2CFU)
  • Mobilità e Trasporti: qualità dell’informazione e qualità delle decisioni (2 CFU)
  • Progettazione delle green infrastructures (2 CFU)
Sbocchi occupazionali L’indirizzo forma figure professionali polivalenti esperte nell’uso delle nuove tecnologie dell’informazione geografica nella gestione e nel governo del territorio. Si tratta di professionisti nella GIScience che possono trovare sbocchi occupazionali in qualità di esperti esterni o di responsabili nelle pubbliche amministrazioni, enti studi professionali, imprese, nella libera professione, capaci di utilizzare un ampio ventaglio di strumentazioni e tecniche per il rilievo territoriale e ambientale, la cartografia ed i GIS nella pianificazione territoriale alla scala urbana e regionale. Tra i possibili sbocchi occupazionali: esperti GIS e webgis nella redazione dei quadri conoscitivi; esperti in gestione di procedure di analisi ed archiviazione dati (banche dati e webgis); esperti nelle integrazione tra infrastrutture e territorio contribuendo allo sviluppo innovativo delle relazioni tra BIM (Building information Modeling), IIM (Infrastructure Information Modeling) e GIS; esperti GIS nella pianificazione territoriale integrata tra mobilità, poli di attrazione, reti tecnologiche, reti ecologiche.

Indirizzo 6: “Progettazione e Gestione delle Infrastrutture dati territoriali e sviluppo GIS per la tutela e la gestione del territorio” (a distanza)

Insegnamenti di indirizzo
  • Telerilevamento: acquisizione dati e applicazioni in ambito geologico (2 CFU)
  • Cartografia e GIS nella pianificazione territoriale (2 CFU)
  • Modelli digitali del terreno e geomorfometria (2 CFU)
  • Moderne tecnologie di rilevamento (2 CFU)
  • Infrastrutture Dati Territoriali: dalla normativa alla progettazione (2 CFU)
  • Realizzazione Geoportali e Gestione Banche Dati su Web (2 CFU)
  • Python: programmazione e sviluppo GIS (2 CFU)
  • GIS e WebGIS nelle valutazioni ambientali (VIA, VAS, VINCA) (2 CFU)
  • Sviluppo di WebGIS per il monitoraggio in continuo del Territorio (2 CFU)
Sbocchi occupazionali L’indirizzo forma forma figure professionali polivalenti esperte nella progettazione e gestione delle Infrastrutture Dati Territoriali, webgis, GIS development. Si tratta di professionisti nella GIScience che possono trovare sbocchi occupazionali nelle pubbliche amministrazioni, enti, imprese, organizzazioni, in qualità di: esperti nell’utilizzo, progettazione, realizzazione e gestione di geoportali per la pubblicazione di dati territoriali in conformità con lo standard nazionale RDNT ed europeo INSPIRE; esperti nella compilazione dei metadati secondo lo standard Nazionale RNDT; nel trattamento dei dati prodotti dalle P.A. e nella gestione dei Geodatabase Topografici tramite l’utilizzo della GeoUML Metodology secondo le specifiche RNDT; nella progettazione e gestione di webgis realizzati con tecnologia OpenSource e nello sviluppo di nuovi applicativi GIS.

Indirizzo 7: “GIScience e GeoHumanities per la promozione del territorio, del paesaggio e del patrimonio culturale” (in presenza)

Insegnamenti di indirizzo
  • Cartografia storica nelle analisi geostoriche (2 CFU)
  • Territori dei cittadini: geografia e GIScience per la gestione dei conflitti socio-ambientali (2CFU)
  • Digital Earth, voluntary geography e mappatura dei servizi ecosistemici (2 CFU)
  • Cartografia e foto storiche in GIS (2 CFU)
  • Cartografia e comunicazione visuale (2 CFU)
  • Critical cartography e GIS qualitativo per l’interpretazione la produzione e la comunicazione cartografica (2 CFU)
  • Paesaggio, patrimonio e turismo (2 CFU)
  • GIS e GeoHumanities: ricerca qualitativa applicata, approcci e metodologie (2 CFU)
  • Strategie e strumenti per la comunicazione geografica intermediale  (2 CFU)
Sbocchi occupazionali L’indirizzo forma figure professionali polivalenti esperte nella progettazione e gestione di geoinformazione e dati qualitativi per la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale del territorio attraverso proposte culturali innovative, costruite mediante gli approcci, le metodologie e le tecnologie proprie della GIScience. Questi professionisti possono trovare sbocchi occupazionali nelle pubbliche amministrazioni, enti ed imprese, organizzazioni di categoria, in qualità di esperti nell’utilizzo della strumentazione appropriata per la promozione del patrimonio geo-culturale, a supporto di tutti i soggetti attivi nella valorizzazione del territorio e nella sua promozione turistica. Altri possibili sbocchi sono nel supporto alla ricerca interdisciplinare per gli studi geografici, umanistici e le scienze sociali, nell’incontro tra approcci e strumenti quantitativi e qualitativi.

Destinatari

Neo-laureati, funzionari e tecnici impiegati nel pubblico e nel privato, liberi professionisti interessati ad acquisire una formazione avanzata ed un perfezionamento scientifico sempre più richiesti da enti pubblici, organizzazioni private e del no profit che devono gestire l’aumento della disponibilità di informazione geografica e il rapido sviluppo di nuove tecnologie di gestione dei dati geografici (dai droni, ai WebGIS, al mobile-GIS).

Corsi singoli

Anche per l’A.A. 2018/2019 il Master offre alcuni Corsi Singoli, che danno la possibilità a chi non è iscritto al Master, di seguire alcuni insegnamenti. Quest’anno il numero è pari a 6. I dettagli di questi corsi verranno forniti a novembre 2018 con l’avvio del Master in GIScience e Sistemi a Pilotaggio Remoto per la gestione integrata del territorio e delle risorse naturali. 

Corsi singoli a.a. 2018/2019 A distanza* CFU Ore didattica N. Max iscritti
Cartografia storica e nelle analisi geostoriche   2 Lezioni frontali: 16 Impegno individuale: 34 Ore totali: 50 10
Biodiversità e servizi ecosistemi nella pianificazione del territorio  x 2 Lezioni frontali: 16 Impegno individuale: 34 Ore totali: 50 15
Agricoltura di precisione ed applicazioni dei Sistemi a Pilotaggio Remoto  x 2 Lezioni frontali: 16 Impegno individuale: 34 Ore totali: 50 15
Digital Earth, voluntary geography e mappatura dei servizi ecosistemici  x 2 Lezioni frontali: 16 Impegno individuale: 34 Ore totali: 50 15
Information Modeling and Management (IMM) in ambito building (BIM) e infrastructure (IIM)  x 2 Lezioni frontali: 16 Impegno individuale: 34 Ore totali: 50 15
Territori dei cittadini: geografia e GIScience per la gestione dei conflitti socio-ambientali  x 2 Lezioni frontali: 16 Impegno individuale: 34 Ore totali: 50 15

Uditori

Per l’A.A. 2018/2019 il Master offre la possibilità di seguire le lezioni come uditore. I posti per uditori sono in totale 5. Gli uditori sono partecipanti ammessi a frequentare il Master, privi dei titoli di accesso previsti, ma titolari di una comprovata esperienza professionale. Al termine del Corso, all’uditore che abbia assolto il requisito minimo di frequenza, potrà essere rilasciato un attestato di partecipazione da parte del Direttore del Master universitario.

Agevolazioni e Premi di studio

  1. Nel caso si superi il numero di 20 iscritti verranno messe in palio 2 premi dell’importo lordo di Euro 1.000,00 ciascuno. Criteri di assegnazione: in base alla frequenza alle lezioni e alla valutazione della prova finale
  2. In convenzione con FTO Remotefly, azienda partner del Master, quanti hanno completato il master potranno accedere al “Corso per Pilota SAPR (Sistemi Aerei a Pilotaggio remoto)” con lo sconto del 50% sul prezzo del “Corso per pilota SAPR”.
  3. Gli iscritti al master avranno a disposizione una licenza ArcGIS student edition per un anno.